Da quanto precedentemente affermato appare evidente l'azione biochimica della miscela di OssigenoOzono, senza volerci addentrare con citazioni spesso indigeste, appare invece chiaro che l'azione della msicela trasportata dal sangue si svolga all'interno di vari tessuti arrecando vantaggi e miglioramenti funzionali ai vari organi, penetrando in profondità sino al metabolismo cellulare più remoto. Spesse volte questa penetrazione può essere ritardata in presenza di una vascolarizzazione meno efficace, che consente una penetrazione inadeguata alle esigenze. Abbiamo quindi concepito una sinergia con la Bemerterapia che ha proprio lo scopo di migliorare il microcircolo riaprendo vie dimenticate dalla grande circolazione, permettendo alla miscela di OssigenoOzono di svolgere efficacemente il suo compito anche nelle più remote periferie: nasce da questo presupposto la Terapia Combinata Bemer Ozone Fusion che prevede l'applicazione di onde elettromagnetiche pulsate a bassa frequenza contemporaneamente alla autoemoinfusione di O2O3 per ogni singola seduta.
Due terapie che si dimostrano efficaci nel miglioramento delle criticità d'organo e globali attraverso azioni mirate sul microambiente, non possono che risultare esponenzialmente efficaci se combinate in unica seduta.